Non so scrivere bene in inglese, quindi se qualcuno volesse fare la traduzione in lingua inglese, lo ringrazio.
La questione è molto delicata e non univoca. Come tutti i fetish, hanno una scala di valori che possono salire o scendere a seconda dei tuoi trascorsi, del tuo stile di vita e della cultura a cui appartieni.
Il NTR, come l’adorazione di una specifica parte del corpo, o una pratica erotica in particolare, ha la sua scala di valori.
Da 0 a 10, okay? La mia scala, per esempio, è 2. Come faccio a dire questo? Semplice, da come mi rapporto con questo fetish.
Il tradimento è una cosa che nessuno può sfuggire, fosse anche la minima cosa, come una promessa non mantenuta, fare qualcosa alle spalle delle persone a cui tieni, magari pensando di fare la cosa giusta o giustificandosi in vari modi, incolpando altre cose.
Il NTR/Cheating è il tradimento del rapporto coniugale, vale sia per gli uomini e sia per le donne. Tutti gli uomini e le donne tradiscono, non esiste la figura casta e pura in assoluto. La Vergine Maria è una cazzata inventata dal Vaticano, okay?
Il problema sta nel consenso e nella partecipazione ambilaterale dei coniugati se non c’è allora è un rapporto tossico e non salutare. Il problema di fondo è che gli uomini che “subiscono” (nelle storie NTR) vengono visti come infelici, deficienti e/o “castrati”. Quando vedo certi Hentai, a volte mi viene voglia di impugnare una doppietta (O la Javelin Gun mia nd. Isaac Clarke) tanto che la situazione è irreale e oscena. Se stai così male, perché non reagisci? E mi rivolgo sia all’uomo tradito e sia alla donna tradita.
Qui mi sposto alla seconda parte della mia spiegazione: il NTR fa di tutto (nell’accezione “classica”) per farti legare emotivamente con il tradito e mai con il “traditore” e/o il coniuge che tradisce.
Prendiamo d’esempio, due giochi erotici che ho giocato negli ultimi tempi:
Shrine Maiden Inaho e Me, Milf and Shota. (Qui entra in gioco la mia scala di valori che è 2)
La prima, abbiamo una donna che praticamente si scopa un villaggio intero e il marito ha più corna di una mandria di cervi. Eppure non sentiamo niente, perché siamo dalla parte della donna, il marito non lo conosciamo, non abbiamo un rapporto empatico con lui.
La seconda, è molto peggiore, abbiamo un protagonista che ha un rapporto d’amore per la sua ragazza, la madre, la maestra ed è una persona fondamentalmente buona. Poi abbiamo Shota (Mi sa che dovrò caricare la sega circolare… meglio fare scorte. nd.Isaac) che è un pezzo di merda fatto e finito. Viene disegnato anche in maniera poco piacevole alla vista, proviamo repulsione per lui. S’arringa il diritto di prendere il posto del protagonista, di NOI per prenderci quello che è nostro. Questo ci fa arrabbiare e alimenta così quell’ODIO che unisce i NTR-hater. (Almeno da quello che io ho capito, perché se fosse per l’odio sul tradimento in generale, allora dovrebbero proprio spararsi, perché questo mondo non fa per loro).
Quindi, così detto, non è tanto i contenuti ma è la parte emotiva e della tendenza fetish che si ha, a cui bisogna considerare.
Quando si hanno rapporti sessuali, anche se non sembra, la parte emotiva: amore, odio, rabbia, giocano in primissimo piano. Scopare la persona che ami, ti dà gioia, scopare la persona che hai sempre odiato, per vendetta, ti dà appagamento. Vedere la persona che ami, diventare una larva umana, ti fa rabbia. Vedere la persona che ami che ti tradisce, delusione e sconforto. Vale per entrambe le parti, l’idea dell’uomo stuprato e non consenziente esiste e non è uno “baciato dalla fortuna”, sappitelo!
Le conclusioni di questo ragionamento portano a questo punto:
Se il marito/moglie è una testa di cazzo che considera la sua controparte come una serva e/o una banca allora ha tutto il diritto di avere le corna. Capite?
Ma se la controparte è un povero cristo che si spacca la schiena per portare a casa il pane, o una persona che si preoccupa e il sorriso del/la suo/a amato/a è l’unica cosa che lo/la fa andare avanti, che diritto si ha di tradire queste considerazioni?
Esistono il confronto, la medicina e il processo per risolvere i problemi. È chiaro, questo, no? È semplice buon senso.
Le storie che trattano di violenze e costrizioni psicologiche fini al piacere che ne deriva sono REATO. Nella vita reale sarebbero perseguibili penalmente, come la pedofilia e il guro. Rispondo così a chi gioca questa carta.
Tornando così alla tua questione, mio buon amico sviluppatore, da una parte ti consiglio di seguire la tua strada e dall’altra che è inutile cercare risposte da terzi visto e considerato che le nostre pulsioni sessuali sono in continuo mutamento.
Tu scrivi prima un copione, sviluppa le tue idee e quello che vuoi dire al tuo pubblico. La base sempre quella è.
Anche se è porno, deve avere un filo logico e una fine che lasci qualcosa a chi lo seguirà.
Lo spiegone di prima serviva a farsi un’idea chiara di cosa si tratta il NTR (per me e sulle mie esperienze dietro a uno schermo del pc e sugli studi di psicologia spicciola sui forum) e sperando che ti apra nuove strade su aspetti che, forse, prima non avevi considerato.
Quando si racconta una storia, devi sempre ricordare che i personaggi, se scritti bene, diventano una parte empatizzata degli utenti e quindi, prima o poi, è facile trovarsi con o contro tutti i personaggi e tutta la storia.
Non ho più altro da aggiungere, se non buona fortuna per il tuo progetto.
A presto.