Che io sappia, no.
Approfitto di questo post (ovviamente non ce l'ho con te, Kikk41234) per poter chiarire nuovamente alcune cose che riguardano le ricorrenti lamentele di chi mi notifica traduzioni non "brillanti".
Un gioco medio ha tra i 12000 e 20000 dialoghi. Per poter fare una traduzione corretta (genere maschile/femminile, conversione dei termini slang, conversione dei termini "incerti" (tipo "I'm ccuumm-mmming!"), attribuzione corretta del destinatario del discorso e molte altri casi) e' necessario tradurre contemporanemente al gioco. I tempi e le risorse da dedicarci sono enormi senza contare il fatto che, pur facendolo, magari, appena finito, esce la versione nuova.
L'inglese e' una lingua estremamente piu' semplice rispetto alle sfumature dell'italiano. e, purtroppo, per complicare le cose, molti sviluppatori infarciscono i dialoghi con slang che, anche alcuni amici statunitensi, spesso non capiscono perche' relativi ad un particolar modo di dire di uno specifico territorio. Per rendere l'idea e' come se nel dialogo, uno sviluppatore italiano, mettesse dei modi di dire dialettali.
Tanto di cappello a chi, nonostante queste "difficolta'" si mette a farlo ma, vista le mole dei giochi e la loro varieta', personalmente preferisco affinare sempre di piu' le routine di controllo e correzione che mi permettono di ottenere traduzioni non "brillanti" ma potabili.
Sarebbe bello poter avere una traduzione perfetta ma occorre pesare costi e benefici.
Chi traduce, come il sottoscritto, lo fa nel tempo libero e senza alcun compenso (se non i sempre ben graditi like).
Poi c'e' una cosa piu' assurda.
Certi siti premium saccheggiano le traduzioni per rivenderle pur essendo disponibili per tutti e gratuite e capita che alcuni dei loro malcapitati utenti si lamentino con me perche', pagando, pretendono traduzioni migliori visto che, spesso, queste fave premium, non hanno neppure il buon gusto di cancellare il mio nome.
Cosi', a loro il bottino e a me le lamentele. Massima resa con minimo sforzo.